Lotta al traffico illecito di beni culturali. Così si sensibilizzano le nuove generazioni
“Bellezza e verità. La bellezza ritrovata” è il titolo del progetto coordinato, dalle docenti Ileana Belluzzi, Guenda Bezzi e Licia Pozzi del Liceo “A. Volta-F. Fellini” di Riccione, per sensibilizzare gli studenti del triennio sul tema della lotta al traffico illecito di beni culturali. Il mercato illegale dei beni culturali è, infatti, uno dei traffici illeciti più importanti, accanto a quello delle armi e della droga
L’iniziativa, per la quale il MIBAC ha concesso l’utilizzo del marchio dell’Anno europeo del patrimonio culturale 2018 (http://annoeuropeo2018.beniculturali.it/eventi/bellezza-e-verita/) e il Comune di Riccione ha dato il suo patrocinio, è articolata in tre incontri. Il primo, rivolto solo agli alunni del Liceo, si è svolto il 15 novembre 2018 e ha visto l’intervento di Sabrina Urbinati, esperta di tutela internazionale dei beni culturali, che ha introdotto la tematica della lotta al traffico illecito di beni culturali attraverso l’esame di diversi casi concreti concernenti il territorio di Rimini e di Pesaro.
Il secondo, aperto alla cittadinanza, si è svolto il 9 febbraio 2019 e ha visto l’intervento di Jeannette Papadopoulos (archeologa e Dirigente del MIBAC in pensione) e del Maggiore Giuseppe De Gori, Comandante del Nucleo di Bologna dei Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale. La prima relatrice ha trattato il tema “Perdita di ricchezza e verità, perdita di storia”, il secondo su “Il ruolo del Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale nella prevenzione e repressione del traffico illecito di beni culturali”.
Anche il terzo incontro sarà aperto alla cittadinanza e avrà luogo il 22 marzo 2019 (ore 15.00-17.00). In tale occasione, Silvia Cecchi (Sostituto Procuratore della Repubblica del Tribunale di Pesaro) tratterà del caso dell’Atleta Vittorioso attribuito a Lisippo.
Gli scopi che il Liceo “A. Volta-F. Fellini” persegue tramite la proposizione di questo progetto, di estrema attualità, ai propri studenti e alla cittadinanza sono molteplici, ma in modo particolare si sottolineano: lo sviluppo della cultura della legalità; la diffusione del sentimento che il rispetto e la protezione del patrimonio culturale devono essere responsabilità comuni e condivise da tutti; e l’incoraggiamento alla condivisione e alla valorizzazione del patrimonio culturale locale, come parte di quello dell’Europa e quale risorsa condivisa.
Sabato 9 febbraio 2019
The Journal of Cultural Heritage Crime (JCHC), con sottotitolo L’Informazione per la Tutela del Patrimonio Culturale, è una testata giornalistica culturale, registrata presso il Tribunale di Roma con n. 108/2022 del 21/07/2022, e presso il CNR con ISSN 2785-7182. Si configura sul web come contenitore di approfondimento, il primo in Italia, in cui trovano spazio i fatti che quotidianamente vedono il nostro patrimonio culturale minacciato, violato e oggetto di crimini. I fatti sono riportati, attraverso un linguaggio semplice e accessibile a tutti, da una redazione composta da giornalisti e da professionisti del patrimonio culturale, esperti nella tutela. JCHC è informazione di servizio, promuove le attività di contrasto ai reati e sostiene quanti quotidianamente sono impegnati nella attività di tutela e valorizzazione del nostro patrimonio culturale.