Ancora un sequestro da parte dei Carabinieri dell’arte. Si tratta di falsi attributi ad Alberto Giacometti
Gli uomini del Nucleo TPC di Siracusa, in collaborazione con il Reparto Operativo Tutela Patrimonio Culturale di Roma, hanno sequestrato due sculture esposte in occasione della mostra di arte contemporanea “Ciclopica. From Rodin to Giacometti”
I Carabinieri della Nucelo TPC di Siracusa, in collaborazione con il Reparto Operativo Tutela Patrimonio Culturale di Roma, hanno sequestrato due sculture, attribuite al Maestro Alberto Giacometti, importante rappresentante del movimento surrealista del XX secolo, esposte in occasione della mostra di arte contemporanea “Ciclopica. From Rodin to Giacometti”, allestita presso l’ex Convento di San Francesco di Siracusa, a cura dell’associazione culturale “Sicilia Musei”.
Le indagini, condotte d’iniziativa, hanno preso spunto dalla costante attività di controllo delle multiformi attività culturali che si svolgono sul territorio.
In particolare, i militari dell’Arma hanno eseguito accertamenti preventivi che, avvalendosi dell’ausilio degli archivi della Fondazione “Giacometti”, con sede a Parigi, hanno permesso di raccogliere inequivocabili indizi in ordine alla presunta falsità delle due opere di arte contemporanea esposte:
- scultura in bronzo dal titolo “Nudo in piedi”;
- scultura in bronzo dal titolo “Donna che cammina”.
Si tratta di copie illegali con firma falsificata, non corrispondenti a quelle presenti nelle edizioni autorizzate.
Le sculture in sequestro, affidate in custodia giudiziale presso l’area espositiva, sono a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa, al cui vaglio sono stati sottoposti gli esiti dell’attività di polizia giudiziaria svolta.
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