Conferenza Internazionale sulla Tutela del Patrimonio Culturale
Oggi si apre la Conferenza internazionale organizzata per i 50 anni del Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale (TPC), il più antico reparto di polizia al mondo istituito specificamente per il settore, che opera a livello internazionale con i suoi “Caschi Blu della Cultura” formati d’intesa con l’UNESCO e con il MiBACT.
Il Comando TPC in mezzo secolo ha recuperato 803.199 beni culturali e oltre 1.136.876 reperti archeologici, sequestrato 1.363.232 opere false, arrestato 1.384 autori di delitti legati all’arte e deferito all’Autorità Giudiziaria oltre 23.000 soggetti. Si è adeguato costantemente alle nuove tecnologie realizzando una Banca dati che conta quasi 1.300.000 beni illecitamente sottratti.
Nei due giorni di lavori, che si terranno presso la Scuola Ufficiali Carabinieri di via Aurelia 511, saranno affrontate le tematiche del contrasto ai traffici illeciti di beni culturali promuovendo un momento di riflessione sulla materia, di grande interesse per la collettività e per la comunità internazionale.
La prima giornata, che vedrà la presenza di importanti Autorità del settore, sarà aperta dai saluti del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Generale di Corpo d’Armata Giovanni NISTRI, e del Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Onorevole Dario FRANCESCHINI. Subito dopo, l’Ambasciatore degli Stati Uniti d’America presso la Repubblica Italiana e la Repubblica di San Marino, Lewis Michael EISENBERG, restituirà all’Italia una testa di statua in marmo del I-II secolo d.C., raffigurante il Dio Pan, rubata a Roma nel febbraio 1968 presso l’area archeologica degli Orti Farnesiani al Palatino e rimpatriata dagli Stati Uniti d’America, in questi giorni, grazie alla collaborazione fra i Carabinieri del Comando TPC e lo Homeland Security Investigations (HSI) statunitense.
Questa riconsegna, che testimonia l’importanza di un attento monitoraggio dei flussi di beni e il ruolo della cooperazione internazionale, è l’ultima in ordine di tempo di una serie infinita. Nei mesi scorsi è stata l’Italia, a seguito delle indagini del Comando TPC, a riconsegnare rilevanti e numerosi reperti al Messico e alla Cina.
Dopo la breve cerimonia, alla lectio magistralis del cardinale Gianfranco RAVASI, Presidente del Pontificio Consiglio per la Cultura, seguiranno per tutto il giorno interventi di esponenti delle Organizzazioni internazionali, dirigenti e tecnici del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, rappresentanti del mondo accademico, degli enti museali e delle associazioni di categoria. Saranno illustrate fra l’altro le “buone pratiche” delle restituzioni da parte della Danimarca del “Carro di Eretum” e da parte della Germania del “Vaso di fiori” del pittore fiammingo Van Huysum, da poco tornato a Palazzo Pitti. Di quest’ultimo argomento tratterà il direttore degli Uffizi Eike Schmidt.
La seconda giornata, caratterizzata da un taglio più pratico, sarà riservata agli esperti della magistratura e delle forze dell’ordine che, in vari Paesi, si occupano di tutela del patrimonio culturale.
A tutti i lavori assisteranno gli studenti degli ultimi anni delle scuole di specializzazione, i media di settore e i frequentatori della Scuola Ufficiali Carabinieri.
The Journal of Cultural Heritage Crime (JCHC), con sottotitolo L’Informazione per la Tutela del Patrimonio Culturale, è una testata giornalistica culturale, registrata presso il Tribunale di Roma con n. 108/2022 del 21/07/2022, e presso il CNR con ISSN 2785-7182. Si configura sul web come contenitore di approfondimento, il primo in Italia, in cui trovano spazio i fatti che quotidianamente vedono il nostro patrimonio culturale minacciato, violato e oggetto di crimini. I fatti sono riportati, attraverso un linguaggio semplice e accessibile a tutti, da una redazione composta da giornalisti e da professionisti del patrimonio culturale, esperti nella tutela. JCHC è informazione di servizio, promuove le attività di contrasto ai reati e sostiene quanti quotidianamente sono impegnati nella attività di tutela e valorizzazione del nostro patrimonio culturale.