È stato ritrovato il ricco bottino di monete e medaglie antiche, provento del furto al Museo di Castiglion Fiorentino, in provincia di Arezzo, lo scorso 9 novembre. Individuati anche i responsabili, due giovani di 20 e 23 anni, già noti alle forze dell’ordine.
Polizia municipale e carabinieri hanno lavorato fianco a fianco e in tempi record sono arrivati alla soluzione del caso. Ha stupito come i due giovani siano riusciti a entrare nel museo, una vera e propria fortezza, a eludere il sistema di allarme e a far perdere le tracce di sé. Determinanti le telecamere posizionate nel centro storico, attraverso le quali gli investigatori hanno individuato la presenza di chi fosse in circolazione nelle ore immediatamente precedenti il furto. Sono arrivati così a individuare i due giovani, poi fermati e interrogati. Uno dei due aveva lavorato in passato per il museo.
A crollare per primo il 23enne, che ha condotto gli uomini della polizia municipale in località Valle di Chio, sul margine di un torrente, dove il maltolto era stato sotterrato.
The Journal of Cultural Heritage Crime (JCHC), con sottotitolo L’Informazione per la Tutela del Patrimonio Culturale, è una testata giornalistica culturale, registrata presso il Tribunale di Roma con n. 108/2022 del 21/07/2022, e presso il CNR con ISSN 2785-7182. Si configura sul web come contenitore di approfondimento, il primo in Italia, in cui trovano spazio i fatti che quotidianamente vedono il nostro patrimonio culturale minacciato, violato e oggetto di crimini. I fatti sono riportati, attraverso un linguaggio semplice e accessibile a tutti, da una redazione composta da giornalisti e da professionisti del patrimonio culturale, esperti nella tutela. JCHC è informazione di servizio, promuove le attività di contrasto ai reati e sostiene quanti quotidianamente sono impegnati nella attività di tutela e valorizzazione del nostro patrimonio culturale.