L’amministratore di sostegno di Gina Lollobrigida è stato autorizzato dal giudice a prelevare e a collocare in un deposito a pagamento preziosi e suppellettili dell’attrice. Tra questi, anche 50 tele destinate a essere battute all’asta.
L’ufficio stampa della nota attrice ha diffuso quanto segue:
La signora Gina Lollobrigida ha appreso in data odierna che ieri, 13 maggio, su richiesta dell’amministratore di sostegno ed a sua insaputa, è stato emesso un provvedimento dal Giudice Tutelare, in forza del quale l’amministratore di sostegno è stato autorizzato a prelevare dalla abitazione della stessa tutti gli oggetti preziosi, tra i quali, espressamente indicati, “gioielli, quadri, suppellettili, mobili, lampadari e altro”, affinché vengano riposti in un caveau o in deposito a pagamento.
La decisone risulta assurda, in quanto priva la signora Lollobrigida della possibilità di godere di tutti i suoi beni che da sempre arredano la casa, costringendola a vivere nella sua abitazione, non solo in una inevitabile condizione di precarietà e evidente disagio derivante dall’asporto della mobilia, perfino dei lampadari, ma anche spogliata dei suoi ricordi, in quanto oggetti che l’hanno accompagnata nel corso della sua vita.
The Journal of Cultural Heritage Crime (JCHC), con sottotitolo L’Informazione per la Tutela del Patrimonio Culturale, è una testata giornalistica culturale, registrata presso il Tribunale di Roma con n. 108/2022 del 21/07/2022, e presso il CNR con ISSN 2785-7182. Si configura sul web come contenitore di approfondimento, il primo in Italia, in cui trovano spazio i fatti che quotidianamente vedono il nostro patrimonio culturale minacciato, violato e oggetto di crimini. I fatti sono riportati, attraverso un linguaggio semplice e accessibile a tutti, da una redazione composta da giornalisti e da professionisti del patrimonio culturale, esperti nella tutela. JCHC è informazione di servizio, promuove le attività di contrasto ai reati e sostiene quanti quotidianamente sono impegnati nella attività di tutela e valorizzazione del nostro patrimonio culturale.