Al termine di una campagna di prospezioni archeologiche marine, durata tutta l’estate scorsa, i Carabinieri del Comando Provinciale di Nuoro e dei Nuclei Tutela Patrimonio Culturale e Subacquei di Cagliari, hanno effettuato una serie di servizi straordinari di controllo e monitoraggio delle aree marine protette e dei siti archeologici subacquei del Golfo di Orosei. Il piano di controllo è stato predisposto al fine di prevenire e reprimere gli illeciti in danno del patrimonio paesaggistico costiero e delle bellezze naturalistiche ed archeologiche delle acque della Sardegna, derivanti dall’incremento estivo della navigazione da diporto e dalle immersioni amatoriali. Le attività sono state condotte grazie alla collaborazione con funzionari e tecnici responsabili di archeologia subacquea della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Sassari, competente anche per la provincia di Nuoro.
Durante l’attività di controllo dei siti archeologici sommersi sono stati recuperati:
- 46 monete antiche di cui 27 in oro di conio spagnolo epoca XVI-XVIII sec., 3 in oro di conio francese epoca XVI-XVIII (presumibilmente Luigi XV), 2 piemontesi del XVII sec. e 14 in argento di conio spagnolo del XVII sec.;
- 3 frammenti ceramici di anfore, un frammento di ceramica decorata con smalti ed un frammento di metallo, tutti di presunta epoca romana.
- è stato individuato un timone di grosse dimensioni, di quasi 5 mt. presumibilmente attribuibile ad una nave spagnola del XVII secolo.
I reperti recuperati, che sono stati affidati in custodia ai funzionari-archeologi per stabilirne con esattezza l’epoca e studiarne la provenienza ed il contesto di rinvenimento, sono ritenuti di eccezionale valore storico-scientifico, mentre il sito archeologico sottomarino sarà invece sottoposto a vincolo dalla Soprintendenza per una più efficace azione di tutela.
I servizi sono stati resi possibili grazie alla preziosa e costante attività informativa e di monitoraggio delle coste e dei siti archeologici sommersi condotta dal Nucleo Carabinieri Subacquei di Cagliari e dal personale della Stazione di Orosei, costantemente impegnati, soprattutto nel periodo estivo, nella prevenzione degli illeciti in danno del patrimonio paesaggistico costiero.
(Fonte: Carabinieri Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Cagliari, che si ringrazia per l’invio della documentazione).
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