Italia Nostra chiede chiarimenti sui lavori in corso al Teatro greco di Velia
La recente pubblicazione di alcune foto che mostrano i lavori di restauro in corso di svolgimento sulla cavea e gli spalti del Teatro greco di Velia ha spinto la Sezione Cilento-Lucano dell’Associazione Italia Nostra a chiedere spiegazioni circa la natura e le finalità degli interventi in atto.
In una lettera aperta indirizzata alla Direzione del Parco archeologico di Paestum e Velia, alla Soprintendenza ABAP di Salerno e al Ministero dei Beni Culturali, Italia Nostra non nasconde una certa preoccupazione per lo stato di conservazione del teatro, dal momento che “l’impatto visivo dei nuovi intonaci” evidenzia una “trasformazione del bene archeologico” e un vero e proprio “rischio di deturpazione”.
L’Associazione, dunque, si chiede se lo scopo dell’intervento sia quello di adibire il sito a spettacoli teatrali e se il progetto in corso di attuazione “sia stato opportunamente approvato da una struttura collegiale di esperti e addetti al patrimonio archeologico statale”.
Pur auspicando l’urgente reintegro dei luoghi attualmente deturpati dalle modifiche apportate dai lavori in atto, Italia Nostra dichiara di non essere contraria all’uso del teatro ai fini dello svolgimento di spettacoli pubblici e, più in generale, alla fruizione dei siti storici, a condizione che vengano attuate soluzioni alternative che non dispongano interventi che possano stravolgere il sito.
Laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Torino con una tesi sul traffico illecito di beni culturali. Istruttore direttivo amministrativo presso la Città metropolitana di Torino.