È stata eseguita la distruzione di tre opere contraffatte attribuite al pittore austriaco vivente Arnulf Rainer, su disposizione del Tribunale di Trieste, dal Nucleo per la Tutela del Patrimonio Culturale di Udine.
Le indagini sono state condotte dal Nucleo TPC friulano sulla scorta di una segnalazione giunta da INTERPOL Austria, che segnalava la possibile presenza a Trieste di tre opere false riferibili all’artista austriaco. Gli immediati accertamenti e la perquisizione domiciliare, disposta dalla locale Procura della Repubblica a carico di un privato residente nel capoluogo regionale, hanno portato al sequestro dei manufatti.
Le tre opere contraffatte erano detenute da due soggetti, uno dei quali aveva tentato di rivenderle alla stessa fondazione dell’artista austriaco: due eseguite con la tecnica a gouache, delle dimensioni di 66×48 e 70×50 cm, insieme a un cartoncino a tempera di 48×66 cm. Sottoposte a ulteriore valutazione tecnica, sono state confermate non autentiche dagli esperti del Museo Albertina di Vienna. Se poste in commercio come originali, il valore commerciale delle opere si sarebbe aggirato attorno ai 90.000 €.
Uno dei due detentori è stato deferito in stato di libertà per ricettazione e contraffazione di opere d’arte, mentre il secondo è stato indagato dalla Procura locale. Successivamente rinviati a giudizio, sono stati assolti dal Tribunale di Trieste, che ha disposto la confisca e la distruzione dei tre falsi Rainer, provvedimento eseguito nei giorni scorsi dai Carabinieri del Nucleo TPC di Udine.
(Fonte: Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Udine).
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