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Recuperato il violino rubato a un commercialista di Cremona

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Si è conclusa con due arresti per rapina aggravata e uno per ricettazione l’operazione condotta ieri mattina dalla Squadra Mobile della Questura di Cremona. Grazie alle indagini iniziate lo scorso 16 febbraio a seguito del furto, degenerato in rapina, è stato rintracciato il violino illecitamente sottratto dallo studio del commercialista cremonese Massimo Serventi.

In arresto per rapina sono finiti F.D.R., 49 anni, autore materiale del colpo, e L.F., 21 anni, che aveva fatto da palo, avvertendo il complice dell’imminente arrivo della polizia. Nei guai per ricettazione, invece, è finito S.B., 36 anni, cremonese, che in concorso con altri aveva tentato di ricettare lo strumento proponendolo in vendita ad un liutaio cremasco.

Durante la conferenza stampa tenuta dal dirigente della Squadra Mobile di Cremona, Marco Masia, lo strumento musicale è stato restituito alla figlia del commercialista Alissa Serventi.

Recuperato il violino rubato a un commercialista di Cremona

Lo strumento, realizzato dal liutaio cremasco Vittorio Formaggia nel 1978, è di interessante fattura e finiture e proviene da una bottega liutaria storica del cremasco e attiva da tre generazioni. Il liutaio che ha realizzato lo strumento, Vittorio Formaggia, si è diplomato alla Scuola Internazionale di Liuteria di Cremona sotto la guida dei maestri GioBatta Morassi e Giorgio Scolari e ha partecipato a vari concorsi nazionali ed internazionali ottenendo diversi riconoscimenti.

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