Saranno restituiti oggi nella Chiesa Collegiata Santa Maria delle Grazie di Marigliano (NA) due angioletti in terracotta dipinta facenti parte della decorazione di un vaso, che era conservato nei locali della parrocchia.
Il furto dei due angioletti era stato verificato in seguito a un’attenta ricognizione effettuata dall’Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Nola insieme al Parroco della Chiesa citata. Da qui la denuncia ai carabinieri. L’intervento repentino degli uomini del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale partenopeo ha permesso quindi l’immediato recupero dei beni, che erano in vendita presso un rigattiere dell’avellinese.
La consegna di oggi avvalora l’importanza della collaborazione fra l’Arma dei Carabinieri e gli Enti istituzionali deputati alla tutela del patrimonio culturale ecclesiastico, che ha permesso l’individuazione delle importanti testimonianze storiche nonostante non fossero mai state inserite nella Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti, il più grande database di opere d’arte rubate al mondo gestito dal Comando TPC.
Nel 2014 i militari del Reparto specializzato e i responsabili degli Uffici Diocesani hanno realizzato la pubblicazione Linee Guida per la Tutela dei Beni Culturali Ecclesiastici nell’ambito della collaborazione tra il Ministero della Cultura, l’Arma dei Carabinieri e la Conferenza Episcopale Italiana, che concilia le esigenze di protezione dei beni ecclesiastici, colpiti spesso da azioni criminose, e quelle devozionali.
Alla cerimonia saranno presenti il Comandante del Nucleo TPC di Napoli, Maggiore Giampaolo Brasili, che riconsegnerà i beni rubati, il Parroco, Don Filomeno D’Apolito, il Vescovo di Nola, Mons. Francesco Marino, e del Direttore dell’Ufficio dei beni Culturali della Diocesi di Nola (NA), Antonia Solpietro.
[Fonte: Nucleo Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale di Napoli].
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