Roma. Controlli interforze nell’area del Parco Archeologico del Colosseo
In seguito alla decisione presa durante la riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica in Prefettura e all’analisi in sede di Tavolo Tecnico, con apposita ordinanza, il Questore ha disposto uno specifico servizio straordinario di vigilanza, ordine e sicurezza nell’area del Parco Archeologico del Colosseo.
Hanno avuto inizio lo scorso 9 agosto e proseguiranno anche nei prossimi giorni i servizi straordinari che comprendono anche il Palatino, il Foro Romano e i Mercati Traianei. Ai servizi concorrono anche l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza e Polizia Locale di Roma Capitale. L’obiettivo specifico del dispositivo è quello di prevenire criticità legate al degrado, con ricadute sulla sicurezza pubblica in generale, dovute alla presenza di persone dedite ad attività abusive ma anche prevenire e reprimere i c.d. reati predatori, in particolare i borseggi.
Da subito i controlli espletati dalla Polizia di Stato e dalla Guardia di Finanza, in abiti civili, hanno consentito di sanzionare un uomo per vendita non autorizzata di generi alimentari. Inoltre sono stati intercettati e allontanati alcuni soggetti c.d. “saltacode” – già noti alle Forze dell’Ordine – in procinto di dare inizio alla loro consueta attività illegale.
26 le persone identificate tra cui 11 cittadini stranieri, 6 di questi con precedenti di polizia. Sono stati effettuati inoltre, 4 sequestri amministrativi di braccialetti e bottiglie d’acqua; 8 le sanzioni per vendita abusiva di alimenti e merce non autorizzata, nei confronti di 4 cittadini del Bangladesh. Nei loro confronti, è stato emesso l’ordine di allontanamento ma sono in corso approfondimenti volti all’emissione del DASPO urbano.
[Fonte: Questura di Roma].
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