Questa volta si tratta di un chiusino in marmo di forma circolare e del diametro di 20 centimetri, posto all’interno della Domus di Sirico, nella Regio VII, in un settore accessibile al pubblico e attualmente interessato da lavori di restauro. Nello specifico, il rivestimento marmoreo della bocca di cisterna era stato sottoposto ad un intervento di messa in sicurezza con l’inserimento di staffe metalliche che ne garantissero l’appoggio in maniera più efficace.
A scoprire il furto, il personale della Soprintendenza del Parco. Da una prima ricostruzione dei fatti, basata sull’analisi delle immagini carpite dalle telecamere di sorveglianza all’interno dell’area, è possibile ipotizzare che il chiusino sia stato asportato nelle giornate successive al 30 settembre.
La Direzione del Parco ha provveduto a denunciare immediatamente il furto alle forze dell’ordine. La rimozione del chiusino è stata notata lo scorso lunedì 4 ottobre e, dopo la denuncia dell’accaduto al presidio interno, i Carabinieri di Pompei hanno avviato le indagini.
Laureata in Design e Comunicazione visiva presso il Politecnico di Torino. Ha conseguito il master in Management dei Beni Culturali presso Palazzo Spinelli di Firenze, con uno stage nella redazione di The Journal of Cultural Heritage Crime.