Il quinto incontro scientifico internazionale dal titolo Falsi e usi dei falsi di antichità nazionali e orientali nel mercato dell’arte. Una prospettiva incrociata: patrimonio, indagine, diritto e giustizia, organizzato da Vincent Michel, avrà luogo giovedì 16 dicembre 2021 dalle 9:30 alle ore 17:45, sia in presenza che online.
L’incontro, che approfondisce il tema della lotta al traffico illecito di beni culturali, si svolgerà sotto l’egida del laboratorio HeRMA e del MSHS (Asse 4 – Patrimonio in pericolo) dell’Università di Poitiers, in collaborazione con la Qatar National Library e Terre d’Orient.
Obiettivo della giornata studio è riflettere sulla produzione (in Francia, Egitto, Iraq, Palestina, Siria ecc.), la circolazione e la vendita di falsi di tipo archeologico e di incrociare le azioni dei principali attori coinvolti in questa lotta nel quadro di un dialogo interdisciplinare, dall’identificazione degli oggetti all’analisi giudiziaria dei casi.
La tavola rotonda riunirà archeologi (DRAC, dipartimenti delle antichità dell’Iraq, Palestina, Egitto e Siria), membri di istituzioni del patrimonio e della ricerca (INHA, Università di Poitiers, Istituto universitario di Francia, C2RMF), investigatori (dogane, polizia), rappresentanti dei vari ministeri coinvolti nella lotta contro il traffico illecito di beni culturali, nonché esperti legali. Questo evento trasversale e multidisciplinare, organizzato sotto forma di comunicazioni e discussioni in traduzione simultanea in francese, inglese e arabo, sia dal vivo che a distanza, offrirà uno sguardo nuovo sul problema.
Programma
• 9:30 – Vincent Michel, direttore dell’HeRMA, Università di Poitiers e Léa Dechamp, Master “Mondi Antichi – Storia, Civiltà e Patrimonio”, Università di Poitiers: Introduzione
Sessione 1 – Approccio metodologico, legale e contenzioso
9:40 / 13:15
• 9.40 – Marine Le Bihan, Avvocato, Contenzioso commerciale/Diritto dell’arte: Autenticità dei beni culturali: quale quadro giuridico?
• 10:05 – Valentin Payraud, Ispettore delle Dogane, Servizio Investigazioni Giudiziarie delle Finanze (SEJF): Falsi, contraffazioni e copie nel mondo dell’arte: il ruolo della dogana
• 10:30 – Thomas Leclaire, Capitano di Polizia, Capo di SIRASCO presso l’Ufficio Centrale per la Lotta al Traffico Illecito di Beni Culturali (OCBC): L’indagine penale per falso nel mondo dell’arte
• 10:55 – in videoconferenza – Xavier Delestre, Curatore Generale del Patrimonio, Direzione Regionale degli Affari Culturali, Provenza-Alpi-Costa Azzurra: Falsificazione e uso del falso, alcune osservazioni a seguito di indagini giudiziarie condotte in Provenza-Alpi regione Costa Azzurra
• 11:15 – Pausa
• 11:30 – Maxence Garde, Curatore presso il Dipartimento Egitto & Sudan, British Museum, progetto Circulating Artefacts: Uso del falso: documentare la provenienza delle antichità egizie
• 11:55 – Morgan Belzic, Ricercatore INHA, Missione archeologica francese della Libia (MAFL) e Camille Blancher , Università di Poitiers, MAFL: Vero-falso: la falsificazione dei beni archeologici libici sul mercato dell’arte
• 12:20 – Agnès Lattuati-Derieux, ingegnere ricercatore, responsabile del gruppo Analisi dei materiali organici, C2RMF, Ministero della Cultura: Visioni incrociate delle scienze dei beni culturali: contributi e limiti allo studio dei beni delle collezioni nazionali
• 12:55 – Conclusione
Sessione 2 – Approccio regionale e tipologico
14:15 / 17:45
• 14:15 – Jean-Paul Demoule, Professore Emerito di Protostoria Europea, Università Paris 1 Panthéon-Sorbonne: Archeologia dei falsi: esempi e tipologia
• 14:45 – Mickaël Langlois, docente HDR, Università di Strasburgo: La Bibbia falsificata: i falsi manoscritti del Mar Morto
• 15:10 – in videoconferenza – Stéphane Iper, Direttore delle collezioni (Heritage Library), Qatar National Library: Peregrinazione di manoscritti orientali nella regione MENA: dalle imitazioni al traffico di falsi
• 15:35 – in videoconferenza – Ali Murad , Museo di Baghdad
• 16:00 – Pausa
• 16:15 – in videoconferenza – Maamoum Abdoulkarim, Professore di Archeologia, Università di Damasco, già Direttore Generale delle Antichità e dei Musei della Siria: Produzione e circolazione di false antichità durante la crisi siriana
• 16:40 – in videoconferenza – Awni Shawamra, Protezione del patrimonio culturale, Dipartimento delle Antichità, Palestina: Tipi di falsi manufatti in Palestina e loro fonti
• 17:05 – Philippe Mainterot , Senior Lecturer, Università di Poitiers: Evitare le trappole dei falsari: come identificare l’arte egizia contraffatta?
• 17:30 – Discussione e conclusione
Info e contatti
La giornata di studio si terrà a Poitiers, Hotel Berthelot, sala Crozet – 24 rue la Chaîne, edificio. E13
Ingresso gratuito, su presentazione della tessera sanitaria, e previa registrazione: lea.dechamp@etu.univ-poitiers.fr
Diplomata in Scultura al Liceo Artistico Statale di Benevento, ha proseguito i suoi studi in Conservazione e restauro dei beni culturali presso l’Università degli Studi di Urbino conseguendo l’abilitazione come restauratrice. È specializzata in Arts Management e in Archeologia giudiziaria e crimini contro il Patrimonio Culturale. Co-founder dell’Associazione Art Crime Project, editore di The Journal of Cultural Heritage Crime. Membro del Direttivo Associazione Massimo Rao, è responsabile della Pinacoteca Massimo Rao. Vive e lavora a San Salvatore Telesino (BN).