La Qatar National Library organizza il corso online “Combattere il traffico d’arte: un focus speciale sui manoscritti”
Dal 21 al 23 febbraio, la Qatar National Library, in qualità di IFLA Preservation and Conservation Regional Center, organizza questo corso di formazione online nell’ambito del progetto Himaya per contrastare il traffico e la circolazione illegale del patrimonio documentario.
Verranno affrontati temi quali:
- introduzione ai quadri normativi internazionali e regionali in materia di circolazione dei beni artistici e culturali e alle diverse modalità giuridiche di determinazione del patrimonio documentario
- panoramica della due diligence che deve essere osservata dagli attori del mondo dell’arte e del patrimonio al fine di limitare i rischi legati alle opere d’arte saccheggiate.
- casi studio riguardanti restituzioni di beni, con focus a livello regionale, per illustrare le questioni relative al traffico d’arte e la necessità di svolgere una due diligence affidabile.
- particolare attenzione alla circolazione lecita e illecita di articoli tra l’UE e il Regno Unito e la regione del Golfo.
La formazione sarà a cura di Sydney Chiche-Attali, avvocato presso l’Ordine degli Avvocati di Parigi specializzato in diritto dell’arte e diritto d’autore e incentrato sulle industrie creative e artistiche.
La formazione sarà tenuta online tramite piattaforma Zoom dalle ore 16:00 alle ore 18:00 (ora del Qatar) = (GMT + 3) in lingua inglese, con traduzione in arabo, persiano e turco.
I posti sono limitati ed è necessario registrarsi qui.
Diplomata in Scultura al Liceo Artistico Statale di Benevento, ha proseguito i suoi studi in Conservazione e restauro dei beni culturali presso l’Università degli Studi di Urbino conseguendo l’abilitazione come restauratrice. È specializzata in Arts Management e in Archeologia giudiziaria e crimini contro il Patrimonio Culturale. Co-founder dell’Associazione Art Crime Project, editore di The Journal of Cultural Heritage Crime. Membro del Direttivo Associazione Massimo Rao, è responsabile della Pinacoteca Massimo Rao. Vive e lavora a San Salvatore Telesino (BN).