Gli incontri del Master of Provenance Research, in programma ogni martedì dalle ore 12 alle 14 dal 27 settembre al 13 dicembre 2022 presso il Center for Global Studies dell’University of Bern, si concentrano sull’esame degli approcci metodologici e contenutistici alla ricerca sulla provenienza, combinati con applicazioni pratiche in musei, collezioni e archivi.
Il ciclo di conferenze offre una panoramica sullo stato attuale e sulle questioni fondamentali legate alla ricerca sulla provenienza che interessa le diverse discipline, dall’archeologia, alla storia dell’arte, agli studi religiosi, all’antropologia sociale, alla storia e alla giurisprudenza. Dai vari approcci che ne derivano, emerge un quadro molto complesso circa i diversi compiti della ricerca sulla provenienza, delle questioni storiche, sociali, scientifiche, legali ed etiche.
Prossimi appuntamenti
- 18 ottobre: Lutz Martin, Berlino – Tutto saccheggiato? Le collezioni del Museo del Vicino Antico di Berlino Est (Alles nur geraubt? Die Sammlungen des Vorderasiatischen Museums Berlin).
- 25 ottobre: Stefanie Mahrer-Fluss, Berna – «Beni culturali sequestrati a seguito di persecuzioni» in Svizzera. Contestualizzazione storica e collocazione nel dibattito attuale («Verfolgungsbedingt entzogenes Kulturgut» in der Schweiz. Eine historische Kontextualisierung und Einordnung in die gegenwärtige Debatte).
- 1 novembre: Miroslav Novák, Berna – La distruzione dei beni culturali come agenda politica in Iraq e Siria (Kulturgüterzerstörung als politische Agenda im Irak und in Syrien).
- 8 novembre: Samuel Bachmann, Berna – Il patrimonio coloniale nelle collezioni etnografiche di Berna: oneri e opportunità (Koloniales Erbe in den ethnografischen Sammlungen Berns: Bürden und Chancen).
- 15 novembre: Matthias Weninger, Monaco di Baviera – Proprietà fuggitive nel Museo Nazionale Bavarese di Monaco di Baviera (Fluchtgut im Bayerischen Nationalmuseum München).
- 22 novembre: Rohit Jain, Berna – “La restituzione non è un evento!”. Riflessioni antropologiche sul patrimonio culturale, la riparazione postcoloniale e un futuro diverso (“Restitution is not an event!” Anthropologische Reflexionen zu Kulturerbe, postkoloniale Reparation und eine andere Zukunft).
- 29 novembre: Tomas Lochman, Basilea – Ricerca sulla provenienza delle collezioni archeologiche (Provenienzforschung an archäologischen Sammlungen).
- 6 dicembre: Noémi Étienne, Ginevra – Provenienza e storia dell’arte: cosa possiamo fare? (Provenance and Art History: What Can We Do?).
- 13 dicembre: Provenienza, culto, religione: aspetti esemplificati dalla restituzione dei bronzi del Benin – Tavola rotonda Jens Schlieter, Berna in conversazione con Jonathan Fine, Peter Bräunlein, Samuel Bachmann.
Le lezioni saranno in lingua tedesca. Per ulteriori informazioni si prega di contattare i referenti dell’Istituto di Storia dell’Arte, Julia Strobel e Patricia Simon.
Diplomata in Scultura al Liceo Artistico Statale di Benevento, ha proseguito i suoi studi in Conservazione e restauro dei beni culturali presso l’Università degli Studi di Urbino conseguendo l’abilitazione come restauratrice. È specializzata in Arts Management e in Archeologia giudiziaria e crimini contro il Patrimonio Culturale. Co-founder dell’Associazione Art Crime Project, editore di The Journal of Cultural Heritage Crime. Membro del Direttivo Associazione Massimo Rao, è responsabile della Pinacoteca Massimo Rao. Vive e lavora a San Salvatore Telesino (BN).