Restauro salva chiesa dal crollo e riporta alla luce antichi affreschi
La chiesa del XV secolo poggiava sulla sabbia ed era sempre più instabile
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Doppia vittoria per la chiesa di San Rocco a Fallavecchia (MI): grazie al restauro curato da Fondazione Patrimonio Ca’ Granda e finanziato dal Politecnico di Milano con Regione Lombardia, la chiesa del XV secolo si salva dall’imminente crollo e scopre di nascondere degli affreschi del 1500 nel controsoffitto.
Gli affreschi in questione rientrano in un ciclo pittorico inedito e raffigurano “San Rocco”, “San Sebastiano” e la “Crocifissione con Maddalena e san Giovanni Battista”. Sono stati attribuiti alla bottega di Aurelio Luini, esponente dell’ultimo manierismo lombardo.
La chiesa, invece, rischiava il crollo perché le sue fondamenta erano ormai poco robuste e poggiavano sulla sabbia. Il rischio di un crollo imminente era sempre più prossimo. Nel 2020 è iniziata l’opera di restauro e risanamento, che ha interessato anche il vicino oratorio di Santa Maria Addolorata. Domenica 11 settembre verrà ufficialmente inaugurata e riaperta al pubblico, in occasione della festa patronale di Fallavecchia.
Il restauro della chiesa di San Rocco, protettore degli appestati, e del vicino oratorio è costato 324.543 euro.
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Dottoressa in Economia e Politiche della Cultura presso l’Università di Torino.
Junior project manager presso CCW – Cultural Welfare Center.