La Monuments Men and Women Foundation (MMWF), in collaborazione con Atlas Obscura, organizza un corso introduttivo dal titolo Recovering the Stolen Art of WWII sulla storia dei furti e delle restituzioni d’arte in Europa durante la Seconda Guerra Mondiale. In particolare, analizzerà l’ossessione di Hitler per l’arte, le operazioni di saccheggio naziste nei Paesi occupati e l’eroico lavoro dei Monuments Men and Women, che hanno restituito più di quattro milioni di oggetti rubati.
Il corso è strutturato in quattro sessioni, ciascuna della durata di un’ora, per quattro mercoledì consecutivi a partire dal 12 ottobre. Prevede la partecipazione di esperti, tra cui importanti ricercatori e l’autore del bestseller The Monuments Men, Robert Edsel. Il percorso formativo si pone l’obiettivo di illustrare l’enorme lavoro di tutte quelle persone che hanno rischiato la vita per preservare il nostro patrimonio culturale per le generazioni future.
- Sessione 1 (mercoledì 12 ottobre, 7-8 PM ET): Hitler’s Museum: The Nazis’ premeditated theft operation (con relatore ospite: Dorothee Schneider, esperta di ricerca sulla provenienza della Monuments Men and Women Foundation).
- Sessione 2 (mercoledì 19 ottobre, 7-8 PM ET): Art at War: Protection measures taken in Europe and the U.S. (con Anna Bottinelli, Presidente della Monuments Men and Women Foundation ).
- Sessione 3 (mercoledì 26 ottobre, 7-8 PM ET): A New Kind of Soldier: The Monuments Men and Women (con l’ospite Robert Edsel, autore di bestseller del NYT).
- Sessione 4 (mercoledì 2 novembre, 7-8 PM ET): Unraveling the Theft: Returning millions of stolen items to their owners (con l’ospite Casey Shelton, ricercatrice senior della Monuments Men and Women Foundation).
Questo corso è disponibile a diverse fasce di prezzo. Per maggiori informazioni e per la registrazione cliccare al seguente link.
Diplomata in Scultura al Liceo Artistico Statale di Benevento, ha proseguito i suoi studi in Conservazione e restauro dei beni culturali presso l’Università degli Studi di Urbino conseguendo l’abilitazione come restauratrice. È specializzata in Arts Management e in Archeologia giudiziaria e crimini contro il Patrimonio Culturale. Co-founder dell’Associazione Art Crime Project, editore di The Journal of Cultural Heritage Crime. Membro del Direttivo Associazione Massimo Rao, è responsabile della Pinacoteca Massimo Rao. Vive e lavora a San Salvatore Telesino (BN).