“Custodi consapevoli della legalità – Legalità e patrimonio culturale”, eventi formativi dell’Università di Roma Tre
L’Università Roma Tre organizza una proposta formativa per formare custodi consapevoli della legalità. JCHC interviene nel primo appuntamento del percorso dedicato al patrimonio culturale
L’Università Roma Tre organizza un ciclo di attività formative rivolto a chi studia, fa ricerca e lavora in ateneo. Lo scopo è la promozione della cultura della legalità, la condivisione dei principi costituzionali e l’impegno contro le mafie e la violenza, al fine di formare custodi consapevoli di legalità.
Si tratta di un percorso interdisciplinare e interdipartimentale, in cui sono coinvolti ben 13 dipartimenti dell’Ateneo. Si vuole realizzare un’offerta formativa ed educativa “per il pieno sviluppo della persona umana e dei diritti di cittadinanza, allo scopo di dare attuazione alle garanzie che la Costituzione della Repubblica Italiana prevede”.
Sono previste cinque aree tematiche: Legalità e patrimonio ambientale; Legalità e patrimonio sociale; Legalità e patrimonio culturale; Legalità e nuove tecnologie digitali; Legalità, impresa e lavoro.
Nel percorso tematico Legalità e patrimonio culturale si approfondiranno i danni che il patrimonio culturale può subire, oltre alle catastrofi naturali, e ciò che i professionisti e i volontari fanno per contrastare il fenomeno. La riflessione proseguirà su ciò che si può fare in Ateneo, in quanto custodi consapevoli di legalità, anche grazie all’azione di un gruppo di docenti afferenti ai dipartimenti di Architettura, Economia Aziendale, Giurisprudenza, Ingegneria, Scienze, Scienze Politiche e Studi Umanistici.
La prima attività formativa, prevista su un totale di cinque, è prevista per il 9 marzo 2023 e si concentrerà sulla presentazione dei crimini al patrimonio culturale, dal danneggiamento alla contraffazione, dallo sciacallaggio post sisma e in aree di guerra all’esportazione implicita. Interverrà anche la redazione del JCHC, insieme al Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, al Ministero della Cultura, a ICOM Italia. L’incontro si concluderà con la visione del docufilm “L’anello di Grace”, dedicato all’esportazione illecita della Biga di Monteleone da Spoleto. A seguire, dibattito finale con il regista, presenze istituzionali ed esperti di etruscologia e legislazione di beni culturali.
Programma
Il convegno potrà essere seguito anche in streaming all’indirizzo https://vai.uniroma3.it/legalita
Per maggiori informazioni si consiglia di leggere qui
Dottoressa in Economia e Politiche della Cultura presso l’Università di Torino.
Junior project manager presso CCW – Cultural Welfare Center.