Si è svolta oggi presso la sede del Reparto Operativo del Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale in via Anicia, a Roma, la cerimonia per il rinnovo del protocollo d’intesa sottoscritto dal Presidente della Comunità Ebraica, Victor Fadlun, e dal Comandante dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, Generale di Brigata Vincenzo Molinese.
Hanno preso parte all’evento, tra gli altri, il Rabbino capo di Roma, Riccardo Di Segni, e la Presidente della Fondazione Museo Ebraico di Roma, Alessandra Di Castro.
L’intesa disciplina gli ambiti di collaborazione tra le parti, in particolare, la promozione di iniziative in tema di prevenzione e contrasto al traffico illecito di beni della cultura ebraica e lo scambio di informazioni relative ad oggetti di origine e uso ebraico, nel rispetto della legislazione vigente.
Rispetto all’accordo precedente, vi è da segnalare la significativa introduzione, in un quadro di arricchimento formativo reciproco, della possibilità di svolgere attività di training sull’identificazione e sulla storia degli oggetti di natura ebraica da parte della Comunità Ebraica di Roma, nonché sulle azioni poste a tutela e salvaguardia del patrimonio culturale sviluppate dai Carabinieri dell’Arte, anche in occasione di calamità ambientali, con il cruciale apporto della componente dei “Caschi blu della Cultura”.
È prevista, inoltre, l’organizzazione di attività comuni per l’educazione e la sensibilizzazione al valore fondamentale del rispetto delle testimonianze storiche, artistiche e culturali, specialmente ebraiche.
Il rinnovo del protocollo d’intesa suggella l’ampia collaborazione in forza della quale il Comando Carabinieri TPC manterrà il merito di unico interlocutore con la Comunità Ebraica per la salvaguardia del loro patrimonio artistico-culturale.
[Fonte: Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale].
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