Il caldo e l’estate non fermano i furti di strumenti musicali, divenuti negli ultimi tempi veri e propri equivalenti finanziari facilmente rivendibili sul mercato secondario.
Due i casi recentissimi del mese di luglio: il primo a Roma, il secondo a Ponzano Veneto.
A Roma i malviventi sono entrati a notte inoltrata nei locali del negozio “La M.U.sica” in Via Paolo di Dono 31 portando via tutto, circa 30 strumenti esposti, per un valore complessivo di almeno 80mila euro.
Dopo la denuncia e i rilievi, il titolare ha dichiarato: «Il furto è stato devastante, ed è la prima volta che mi succede in sette anni di attività comunque difficile, con la pandemia in mezzo, in questo quartiere dove tutti mi vogliono bene. Mi ha lasciato incredulo. Ho lanciato un appello social con la lista degli oggetti rubati, sperando di poterli presto recuperare, trattandosi di chitarre e violini di grande valore».
È andata meglio a Ponzano Veneto, dove, alcuni giorni dopo il furto di strumenti musicali nella sede dell’Associazione musicale “Ferdinando Sebastiani” di via Santandrà, i carabinieri sono riusciti a recuperare la refurtiva e a restituirla all’Associazione di Ponzano che aveva subito denunciato l’accaduto facendo scattare le indagini degli investigatori. Pochi gli indizi, ma abbastanza da consentire ai militari dell’Arma di recuperare tutti gli strumenti sottratti per un valore complessivo di oltre 10mila euro prontamente restituiti nelle mani della presidente dell’Associazione Isabella Ceron che ha, commossa, ringraziato.
Fabio Perrone, cultore di Strumenti Musicali (L-ART 07) presso la Facoltà di Musicologia dell’Università degli Studi di Pavia. Si è diplomato in pianoforte presso il Conservatorio di Verona, laureato a pieni voti in Musicologia presso l’Università degli Studi di Pavia e con lode in Conservazione dei Beni Culturali presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Parma. Esercita dal 2000 attività di consulente in materia di beni culturali. È iscritto al Collegio Lombardo Periti-Esperti-Consulenti e al Collegio Periti Italiani. Dal 2004 è Perito e CTU presso il Tribunale di Cremona e CCIAA e collabora con le Compagnie di Assicurazione nel settore tecnico (servizi di stima e perizie di strumenti musicali nonché consulenza assicurativa specifica). Oltre alla libera professione esercita attività di insegnamento: è stato docente di strumenti musicali presso il Conservatorio di Musica “Briccialdi” di Terni, è stato docente di Legislazione e Museologia presso la Scuola Internazionale di Liuteria di Cremona e dal 2002 tiene regolarmente seminari presso il Dipartimento di Scienze Musicologiche dell’Università degli Studi di Pavia. Collabora col Sole24Ore e ha insegnato al Master Management dell’Arte e dei Beni Culturali presso la Business School del Sole24Ore.