«ExCogita nasce da vent’anni di esperienza tra i “fannulloni frenetici” dei vari librifici, che continuano a sfornare i soliti nomi noti e a ingolfarne le librerie. ExCogita si propone di dare voce a molti di coloro che non trovano spazio nella grande editoria (e spesso neppure nella piccola), a molti narratori, poeti e saggisti che altrimenti sarebbero condannati al silenzio del cassetto». Questa è la premessa della casa editrice e, se il libro è anche «l’opera di narrativa selezionata nel 2023 da MasterBook», come si fa ad abbassare l’asticella delle aspettative?
Penultime volontà, recente romanzo di Carlo Animato che segue Il falsario di reliquie, è costruito su una buona idea: l’anziano padre, «affascinato dalle sorti escatologiche dell’uomo», muore e lascia ai due figli, legati tra loro da un ventennio di silenzio e rancore, il compito di recuperare il Salvator Mundi attribuito a Leonardo. Solo il genitore è a conoscenza del nascondiglio «in un posto inaccessibile», per cui gli eredi sono costretti a mettere da parte i dissapori e a trovare un «operatore dell’occulto» che li aiuti a stabilire un contatto con il defunto. Tre mesi è il tempo a loro disposizione, poi l’anima andrà oltre e il quadro e la loro fortuna saranno perduti. La storia è ambientata in gran parte a Napoli, città perfetta allo scopo: ha dato i natali all’autore, ma è soprattutto la città italiana che più e meglio di altre coltiva un rapporto vivo e vivace con i morti e i suoi santi: il culto delle Anime Pezzentelle, il Cimitero delle Fontanelle e il mistero della liquefazione del sangue di San Gennaro sono gli esempi più conosciuti. L’io narrante è quello di uno dei fratelli, il primo, andato al Nord per tentare di farsi strada nell’editoria, è il più incarognito.
E qui iniziano i guai.
I personaggi sono ridotti a caricature, dialoghi puerili o prolissi, eccessi, scelte di dubbio gusto e pedante citazionismo (alcuni esempi: «studi del cazzo» riferito agli interessi del defunto, lo scrittore-cliente-procacciatore di “consulenti” è «Alessandro Cotica» e il notaio è il «dottor Cannavacciuolo». Siamo pronti per Masterchef!) infestano la lettura. «Il piccolo di casa che prevarica la legge naturale e addirittura usurpa i diritti del primogenito! Un ruolo simbolico, ai giorni nostri, quello del primo nato? Sia pure. Ma io, al contrario di Esaù, non ho mai svenduto la primogenitura per un piatto di lenticchie, e il rispetto dei ruoli non è soltanto merce veterotestamentaria da bazar della Palestina» (pp. 14-15). Un buon editor – già che il protagonista è un correttore di bozze – al primo passaggio avrebbe fatto sparire un sproloquio simile. «E stranamente quello che sembrava un pane azzimo vecchio e pieno di macchie lievita. Ma è lievito andato a male e partorisce un’ora di polemica feroce, di recriminazioni, di insulti… Le vecchie ruggini corrosive spuntano sotto la mano di minio spennellata a coprire la lebbra dei rapporti umani. Tra fratelli in contrasto, l’ipocrisia dura sempre poco o nulla, e ogni parvenza di civiltà cede dinanzi alla realtà miserrima di sentimenti e contrasti che covano e sobbollono» (p. 20). Boh!
L’autore svela e risolve IL nocciolo del conflitto di famiglia in una paginetta, un po’ poco, e del Salvator Mundi ricomincia a parlane a p. 42, un po’ in là, quando entra in gioco un vecchio prete: l’intercessione in cambio di restauri alla chiesa. Nel mezzo un medium morto, uno sciamano, un tecnico che registra voci e lamenti dei morti e una sensitiva, lenticchie, piselli e fagioli. Spuntano pure Gustavo Rol, fave e Maradona che sorride e palleggia. Che zuppa!
Sbrigativo nei passaggi salienti e più interessanti, gratuitamente cavilloso su aspetti irrilevanti, il Salvator Mundi è solo il pretesto per scrivere una storia che poteva restare in un cassetto. Chiuso.
Mai giudicare un libro dalla copertina: ci si potrebbe illudere.
SCHEDA
Autore: Carlo Animato
Titolo: Penultime volontà. Storia di spettri, legumi e ciarlatani
Editore: ExCogita
Anno edizione:
Pagine: 132
EAN: 9788899499860
Prezzo: E 15,00
Dopo la laurea a Trento in Scienze dei Beni Culturali, in ambito storico-artistico, ho “deragliato” conseguendo a Milano un Perfezionamento in Scenari internazionali della criminalità organizzata, un Master in Analisi, Prevenzione e Contrasto della criminalità organizzata e della corruzione a Pisa e un Perfezionamento in Arte e diritto di nuovo a Milano. Ho frequentato un Master in scrittura creativa alla Scuola Holden di Torino. Colleziono e recensisco libri, organizzo scampagnate e viaggi a caccia di bellezza e incuria.