Ministero della Cultura e Gruppo FS insieme per la tutela del patrimonio e lo sviluppo infrastrutturale
Il Gruppo FS e il Ministero della Cultura consolidano la loro partnership attraverso il rinnovo del Protocollo d’Intesa con Archeolog ETS, la onlus del Gruppo FS. L’obiettivo è quello di restaurare, conservare e valorizzare i reperti archeologici emersi durante i lavori alle opere ferroviarie e stradali in tutto il territorio italiano
La sinergia tra lo sviluppo infrastrutturale e la tutela del patrimonio culturale si traduce nella trasformazione dei ritrovamenti archeologici da possibili ostacoli a vere e proprie opportunità per la valorizzazione culturale del Paese.
Nel Lazio già due recenti episodi di successo di questa collaborazione. A Pomezia, durante i lavori di manutenzione di un cavalcavia ferroviario, l’intervento archeologico ha portato alla scoperta di resti risalenti al II-IV secolo d.C., tra cui un tracciato stradale con solchi dovuti al passaggio dei carri e strutture murarie di una villa rustica. A Furbara, durante un intervento di messa in sicurezza idraulica sulla linea Roma-Pisa, sono emersi i resti di un insediamento produttivo e commerciale, testimoniati da un’iscrizione in lingua etrusca su un’anfora vinaria recuperata nel sito. La valorizzazione dei beni archeologici emersi durante la realizzazione di opere ferroviarie e stradali sarà garantita attraverso iniziative come mostre, mecenatismo e pubblicazioni.
La collaborazione tra il Gruppo FS e il Ministero della Cultura si propone come un modello virtuoso di cooperazione tra sviluppo infrastrutturale e salvaguardia del patrimonio culturale, che auspica la potenzialità di porre l’Italia al centro di un processo che trasforma il passato in una risorsa per il futuro.
Storica dell’Arte iscritta all’elenco Nazionale dei Professionisti dei Beni Culturali ai sensi del D.M. 20 maggio 2019 n. 244. Ha collaborato con organizzazioni pubbliche e private contribuendo nello sviluppo di strategie efficaci per la tutela e la valorizzazione del Patrimonio Culturale.