Svaligiata l’auto con gli strumenti musicali della cantante Gaia Gentile
Meglio del bancomat. Così sono ormai percepiti gli strumenti musicali dalla criminalità organizzata: facili da rubare, facili da trasportare, facili da rivendere. L’ultimo caso in ordine cronologico, quello avvenuto ai danni di Gaia Gentile, cantante di Bari (nota per aver partecipato anche alla trasmissione televisiva Ballando con le stelle), che a seguito di un furto ha perso i propri strumenti musicali. La cantante ha affermato sui canali social: «Distrutti tra stanchezza e gioia, torni a casa per goderti le fatiche, invece ti arriva una mazzata al cuore… Rubate le valigie con tutte le cose più belle che avevi, portafogli, soldi e documenti, ma soprattutto perdi tutti gli strumenti musicali, al cui interno c’era il lavoro di anni!». La cantante si trovava a Caserta, in pizzeria con il suo compagno Nicolò Pantaleo e il produttore, tutti di ritorno da Roma. I ladri hanno rotto il finestrino dell’auto, e sono riusciti a portare via strumenti musicali e oggetti personali.
Sono oggetto di interesse per la criminalità organizzata non solo gli strumenti musicali di piccola taglia. Poco prima dello scorso Natale a Palermo è stato rubato un pianoforte a coda dal valore di 100.000 euro, che si trovava dentro un Fiat Ducato, posteggiato all’interno del parcheggio dell’Nh Hotel. Lo strumento musicale, di proprietà del pianista russo Michail Pletnev, maestro di fama mondiale che ha tenuto alcuni concerti al Teatro Politeama, è stato prontamente recuperato dalla Questura di Palermo con una brillante operazione. Se ogni uomo ha la propria melodia che ribolle dentro di lui… anche chi insegue gli strumenti musicali rubati, non scherza. E gli artisti, sentitamente ringraziano.
Fabio Perrone, cultore di Strumenti Musicali (L-ART 07) presso la Facoltà di Musicologia dell’Università degli Studi di Pavia. Si è diplomato in pianoforte presso il Conservatorio di Verona, laureato a pieni voti in Musicologia presso l’Università degli Studi di Pavia e con lode in Conservazione dei Beni Culturali presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Parma. Esercita dal 2000 attività di consulente in materia di beni culturali. È iscritto al Collegio Lombardo Periti-Esperti-Consulenti e al Collegio Periti Italiani. Dal 2004 è Perito e CTU presso il Tribunale di Cremona e CCIAA e collabora con le Compagnie di Assicurazione nel settore tecnico (servizi di stima e perizie di strumenti musicali nonché consulenza assicurativa specifica). Oltre alla libera professione esercita attività di insegnamento: è stato docente di strumenti musicali presso il Conservatorio di Musica “Briccialdi” di Terni, è stato docente di Legislazione e Museologia presso la Scuola Internazionale di Liuteria di Cremona e dal 2002 tiene regolarmente seminari presso il Dipartimento di Scienze Musicologiche dell’Università degli Studi di Pavia. Collabora col Sole24Ore e ha insegnato al Master Management dell’Arte e dei Beni Culturali presso la Business School del Sole24Ore.