A partire dall’assunto che se il museo ha come missione principe la tutela del patrimonio culturale – cioè custodire e conservare le opere che possiede – è altresì vero che la vetrina, dispositivo che protegge, talvolta è anche scenario dove il desiderio matura e solletica la fantasia di astuti ladri.
Chi ruba a chi? è il provocatorio titolo dell’incontro all’Auditorium del MUDEC di Milano, giovedì 18 aprile alle 18.30, con ingresso gratuito.
La questione dei furti di opere d’arte non si esaurisce però unicamente considerando le rapine ai danni dei più importanti musei del mondo. Talvolta, infatti, le opere conservate nei musei e nelle vetrine di collezioni pubbliche sono esse stesse il risultato di furti o opere entrate illegalmente nel nostro paese, attraverso campagne di depredazione durante il periodo coloniale o trafugate da paesi in guerra o instabili. Ascolteremo direttamente dalla voce dei protagonisti che si occupano quotidianamente di tutela, sicurezza e salvaguardia del patrimonio culturale, cosa significa avviare processi di prevenzione e repressione delle violazioni alla legislazione di tutela dei beni culturali e paesaggistici, ma anche come si comporta l’Italia sull’annoso tema delle restituzioni ai paesi del Sud Globale.
In questo incontro si confronteranno il moderatore e giornalista, nonché direttore della rivista MU – Mudec United Carlo Antonelli, il Direttore generale Musei – Ministero della Cultura – Massimo Osanna e il comandante del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Monza Giuseppe Marseglia.
L’incontro è gratuito fino ad esaurimento posti, con iscrizione su Eventbrite:
The Journal of Cultural Heritage Crime (JCHC), con sottotitolo L’Informazione per la Tutela del Patrimonio Culturale, è una testata giornalistica culturale, registrata presso il Tribunale di Roma con n. 108/2022 del 21/07/2022, e presso il CNR con ISSN 2785-7182. Si configura sul web come contenitore di approfondimento, il primo in Italia, in cui trovano spazio i fatti che quotidianamente vedono il nostro patrimonio culturale minacciato, violato e oggetto di crimini. I fatti sono riportati, attraverso un linguaggio semplice e accessibile a tutti, da una redazione composta da giornalisti e da professionisti del patrimonio culturale, esperti nella tutela. JCHC è informazione di servizio, promuove le attività di contrasto ai reati e sostiene quanti quotidianamente sono impegnati nella attività di tutela e valorizzazione del nostro patrimonio culturale.