L’Associazione culturale di volontariato SiciliAntica, impegnata da oltre vent’anni per la tutela e valorizzazione del patrimonio culturale siciliano, a seguito del grande successo ottenuto con la pubblicazione del volume LADRI DI ANTICHITÀ. Il mercato clandestino di reperti archeologici e di opere d’arte in Sicilia: traffici illeciti e leciti recuperi, curato dalle archeologhe Simona Modeo e Serena Raffiotta (2020, Edizioni Lussografica) ha lanciato di recente una nuova call per la pubblicazione del secondo volume di LADRI DI ANTICHITÀ dedicato allo stesso tema – le archeomafie – ma che amplii lo sguardo anche al panorama nazionale.
La nuova pubblicazione, naturale prosieguo della precedente, riguarderà non solo altri casi siciliani ma anche saccheggi, recuperi, investigazioni e ogni attività di contrasto al fenomeno in altre regioni d’Italia.
Lo scopo del volume è, ancora una volta, sensibilizzare l’opinione pubblica e soprattutto le giovani generazioni sui crimini contro l’arte, testimoniando l’impegno delle istituzioni, degli investigatori, dei professionisti del settore e delle associazioni per la salvaguardia dei beni sottratti illecitamente nel nostro Paese.
Le proposte di contributo, in forma di abstract (max 1000 caratteri), dovranno essere inviate entro il 30 giugno 2024 all’indirizzo di posta elettronica collanamesogheia@gmail.com, unitamente ai seguenti dati:
- Titolo del contributo;
- Nome, Cognome, contatti dell’autore;
- Qualifica;
- Istituzione di appartenenza o di affiliazione.
SiciliAntica, in collaborazione con le curatrici del volume Simona Modeo e Serena Raffiotta, si riserva la facoltà di escludere dalla pubblicazione le proposte pervenute fuori tempo utile e non aderenti alla tematica del volume, che sarà pubblicato dalla casa editrice Lussografica.
Per ogni informazione e chiarimento contattare le curatrici:
- Simona Modeo, vicepresidente regionale di SiciliAntica (320 3658799 – modeosi-mona70@gmail.com)
- Serena Raffiotta, archeologa (329 1561022 – serenaraffiotta@gmail.com)
The Journal of Cultural Heritage Crime (JCHC), con sottotitolo L’Informazione per la Tutela del Patrimonio Culturale, è una testata giornalistica culturale, registrata presso il Tribunale di Roma con n. 108/2022 del 21/07/2022, e presso il CNR con ISSN 2785-7182. Si configura sul web come contenitore di approfondimento, il primo in Italia, in cui trovano spazio i fatti che quotidianamente vedono il nostro patrimonio culturale minacciato, violato e oggetto di crimini. I fatti sono riportati, attraverso un linguaggio semplice e accessibile a tutti, da una redazione composta da giornalisti e da professionisti del patrimonio culturale, esperti nella tutela. JCHC è informazione di servizio, promuove le attività di contrasto ai reati e sostiene quanti quotidianamente sono impegnati nella attività di tutela e valorizzazione del nostro patrimonio culturale.