Il pacchetto di sanzioni alla Russia, emanato dal Consiglio d’Europa lo scorso 24 giugno, comprende provvedimenti di tutela del patrimonio culturale. Include il divieto di acquistare, importare, trasferire o esportare beni culturali ucraini e altri oggetti di importanza archeologica, storica, culturale, scientifica rara o religiosa, qualora vi siano ragionevoli motivi per sospettare che siano stati illecitamente rimossi dall’Ucraina.
Prevenire attività illecite e preservare l’integrità del patrimonio culturale europeo sono parte integrante dell’ultimo pacchetto di sanzioni, affiancandosi agli aggiornamenti e alle nuove misure nel settore energetico, finanziario, dei trasporti, nei controlli su import-export, nelle protezioni per gli operatori dell’UE e nei diritti di proprietà intellettuale.
Storica dell’Arte iscritta all’elenco Nazionale dei Professionisti dei Beni Culturali ai sensi del D.M. 20 maggio 2019 n. 244. Ha collaborato con organizzazioni pubbliche e private contribuendo nello sviluppo di strategie efficaci per la tutela e la valorizzazione del Patrimonio Culturale.