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RITHMS alla EAA Annual Conference 2024 a Roma

(Tempo di lettura: 2 minuti)

Dal 28 al 31 agosto 2024, Roma ha ospitato il Convegno Annuale dell’Associazione Europea degli Archeologi (EAA), durante il quale il progetto RITHMS ha avuto un ruolo di primo piano. Nella sessione intitolata “Tracing & Protecting: Facing the Shadows of Illicit Trafficking in Cultural Goods”, organizzata nell’ambito dei progetti RITHMS e DECOPE, si è affrontata la complessa e urgente questione del traffico illecito di beni culturali.

Un momento saliente è stata la presentazione dei contributori del Center for Cultural Heritage Technology (CCHT) — Michela De Bernardin, Riccardo Giovanelli e Arianna Traviglia — che hanno illustrato le potenzialità e i primi risultati della Piattaforma Digitale RITHMS. Questa innovativa piattaforma è progettata per supportare le Forze dell’Ordine nel contrasto al traffico illecito di beni culturali, utilizzando l’Analisi delle Reti Sociali (Social Network Analysis – SNA) per mappare e analizzare le relazioni tra individui e organizzazioni coinvolte in tali crimini. La piattaforma trasforma le informazioni in intelligence operativa, collegando dati provenienti da social media, siti web e altre fonti, facilitando così il tracciamento dei tesori culturali rubati e prevenendo il loro commercio illecito.

I risultati preliminari sono promettenti: sono state identificate 47 fonti di dati open-source chiave e creata una banca dati con 2 milioni di entità. Sono stati sviluppati strumenti personalizzati per raccogliere e analizzare questi dati, costruendo un grafo di conoscenza completo che mappa le connessioni all’interno del mondo criminale. Gli interventi all’interno della sessione hanno sottolineato l’importanza della collaborazione interdisciplinare nella lotta contro i crimini legati al patrimonio culturale, evidenziando come interazione tra diversi settori possa portare a soluzioni efficaci e innovative.

Per approfondire, è disponibile il poster di RITHMS intitolato “How Can Digital Technology Protect Our Cultural Heritage?”.

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