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Con l’obiettivo affrontare il tema, ancora aperto, sulla provenienza dei beni culturali sottratti in maniera illegittima – a cominciare da quelli razziati o confiscati a cittadine e cittadini di origine ebraica durante il regime fascista e l’occupazione nazista o trafugati in epoca coloniale – e della loro parziale restituzione, già oggetto di ampie discussioni in molti altri paesi europei, ad aprile 2023 è stato fondato il Gruppo di Lavoro Provenance Research Italy, costola italiana di Arbeitskreis Provenienzforschung e.V., l’Associazione internazionale per le Ricerche di Provenienza.

Il Gruppo di Lavoro si propone come centro nevralgico delle ricerche sulla provenienza in Italia, nonché come rete per facilitare lo scambio internazionale di conoscenze e contatti, anche grazie a workshop, conferenze e pubblicazioni. Lo scopo finale è quello di promuovere le ricerche in tutta Italia e di sostenere i vari gruppi scientifici e professionali attivi in questo campo, incluse le università, i musei e le gallerie d’arte, gli studi legali, gli archivi e le biblioteche.

In questa ottica, in collaborazione con la Bibliotheca Hertziana – Istituto Max Planck per la storia dell’arte, il Gruppo di Lavoro organizza Quo vadis Provenance Research? Primary Sources and Archival Collections in Post-Unitarian Italy, la seconda edizione workshop annuale che si terrà nelle giornate di giovedì 26 e venerdì 27 settembre 2024 a Roma, in Via Gregoriana 22, presso il Villino Stroganoff. Per partecipare non è necessaria la registrazione e l’evento sarà disponibile anche in diretta streaming.

Ulteriori informazioni sono disponibili qui.

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