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Bubon, sito archeologico della Licia, è noto per il Sebasteion, un santuario dedicato al culto imperiale. Durante gli anni Sessanta il sito fu oggetto di saccheggi su larga scala. Molti dei beni rubati furono successivamente introdotti nel mercato internazionale e riciclati tramite musei e collezionisti privati negli Stati Uniti. Tra i reperti restituiti una rara moneta coniata da Quinto Labieno nel 40 a.C. e due teste scultoree di età romana, datate tra la fine del II e il III secolo d.C.

Moneta coniata da Quinto Labieno nel 40 a.C.
Fonte: Manhattan Distric Attorney

La moneta raffigurante Quinto Labieno, un generale romano noto per la sua alleanza con i congiurati dell’assassinio di Giulio Cesare, è passata attraverso Germania, Paesi Bassi e Regno Unito prima di essere riciclata da Richard Beale tramite Roma Numismatics.

La Testa d’Uomo con Barba e la Testa di Giovane, rubate rispettivamente nel 1966 e nel 1969. Fonte: Manhattan Distric Attorney

La Testa maschile con barba, datata al III secolo d.C., fu sottratta nel 1966 e contrabbandata per conto di Robert Hecht, noto mercante d’arte. Successivamente venduta a Matthias Komor, fu donata al Santa Barbara Museum of Art, dove è stata infine sequestrata dall’ATU. La Testa di giovane, datata alla fine del II-III secolo d.C., fu trafugata nel 1969, restaurata in Svizzera e acquistata dal Getty Museum nel 1971.

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