Prima Assemblea Generale per lo Scudo Blu Italia
La Biblioteca Nazionale Centrale di Roma è stata lo scorso 2 ottobre la prestigiosa cornice della prima Assemblea Generale del Comitato Italiano dello Scudo Blu.
Ispirato dal Blue Shield, il simbolo della Convenzione dell’Aja del 19541, lo Scudo Blu rappresenta un movimento internazionale di organizzazioni non governative, fondato da ICOMOS, ICOM, AIB e ANAI, che si occupa della tutela e della protezione del patrimonio culturale in caso di emergenze legate a conflitti armati, calamità naturali e scenari di precarietà ambientale e post bellica. I principi guida sono contenuti, appunto, nel trattato del 1954 e nella Carta di Strasburgo. Il 24 settembre 2023, Peter Stone ed Emma Cunliffedello, rispettivamente presidente e segretaria generale di Blue Shield International, avevano approvato l’accreditamento della delegazione italiana.
La prima Assemblea Generale è stata l’occasione per illustrare il ruolo e la missione dello Scudo Blu, con particolare riguardo verso gli scopi del gruppo italiano. Diffondere la cultura della prevenzione dei rischi al patrimonio culturale, coordinare e promuovere nuove iniziative formative, fare rete e sviluppare un solido partenariato con la Croce Rossa e le Forze Armate saranno gli obiettivi dell’associazione. Sono stati inoltre eletti Alberto Garlandini (presidente), Daniele Spizzichino, Paolo Salonia, Bruna la Sorda, Laura Ballestra, Marika Mercalli, Michele Jasinsky e Lorenzo Appolonia quali membri dell’Executive Board. Alla sua costituzione lo Scudo Blu Italia conta sessanta soci, tra istituzionali e individuali.
- Art 16: “Il segno distintivo della Convenzione consiste in uno scudo appuntito in basso, inquadrato in Croce di S. Andrea in bleu e bianco (un scudo, formato da un quadrato bleu, uno dei cui angoli è inscritto nella punta dello stemma, e da triangolo bleu al disopra del quadrato, entrambi delimitati dai triangoli bianchi ai lati.” ↩︎
Nata a Messina, ma vive a Roma. Si è laureata in Archeologia presso l’Università di Roma Tor Vergata con una tesi che coniuga Archeologia della Magna Grecia e Diritto dei Beni Culturali, in collaborazione con il Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale. Si è quindi specializzata in Management delle Risorse Artistiche e Culturali, presso l’Università IULM, sede di Roma. Collabora da diversi anni con l’Associazione Culturale Arkekairos, che si occupa di promozione del Patrimonio Culturale in ambito romano e laziale, con particolare interesse verso gli studenti della scuola superiore. Attualmente lavora nei Servizi e Rapporti con il Pubblico presso i Musei Vaticani. Precedentemente ha collaborato con FOROF, spazio espositivo al Foro di Traiano e con Museiincomune Roma, con mansioni di accoglienza e biglietteria. Nel tempo libero le piace conoscere posti nuovi, esplorare e condividere le piccole scoperte attraverso il suo profilo “Letiziachefacose”.