Un patrimonio da salvare. Persone, opere, contesti a Venezia al tempo degli Asburgo
Il Ministero della Cultura, la Biblioteca Nazionale Marciana, la Direzione regionale Musei nazionali Veneto e i Musei archeologici nazionali di Venezia e della Laguna organizzano due giorni di approfondimento e di confronto sulla figura e sul ruolo che Giuseppe Valentinelli ebbe nella salvaguardia del patrimonio artistico, librario e archivistico nel secondo Ottocento
Il convegno di studi vuole porre l’attenzione sul rapporto tra opere disperse e opere ‘salvate’ a Venezia nell’età degli Asburgo (1814-1866), adottando un approccio multidisciplinare e cross-culturale, a partire dalle ricerche su Giuseppe Valentinelli, intellettuale che ebbe un ruolo centrale nella salvaguardia del patrimonio culturale cittadino, di cui quest’anno ricorrono i 150 anni dalla morte. Studioso poliedrico di caratura europea, Valentinelli fu prefetto della Biblioteca Marciana tra il 1846 e il 1874, e si adoperò per salvare le collezioni dell’ex patriziato e le biblioteche dei soppressi ordini religiosi, opponendosi infine alle spoliazioni del governo austriaco al momento dell’annessione della città al Regno d’Italia. Curò, inoltre, numerose pubblicazioni con lo scopo di studiare con metodo scientifico e valorizzare questo prezioso patrimonio ‘salvato’, spaziando dai manoscritti ai documenti a stampa sino alle collezioni di scultura antica ospitate ora al Museo Archeologico Nazionale e al Museo di Palazzo Grimani, in dialogo costante con prestigiose istituzioni accademiche e museali europee e internazionali. Il convegno intende dunque restituire soprattutto l’opera di custode del patrimonio di Valentinelli, leggendola nel più ampio contesto veneziano del secondo Ottocento, ponendola a confronto con altre figure che, come lui, furono a vario titolo impegnate nell’arginare la diaspora di collezioni secolari in laguna e oltre.
I lavori si svolgeranno a Venezia con inizio alle ore 10, martedì 19 novembre 2024 presso la Biblioteca Nazionale Marciana e mercoledì 20 novembre 2024 al Museo di Palazzo Grimani. L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti. Il convegno sarà trasmesso sul canale YouTube della Biblioteca, con possibilità di interagire tramite chat. Maggiori informazioni sono disponibili QUI.
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