Una delle funzioni fondamentali degli enti museali, ricordata anche dal Codice Etico di ICOM, è l’acquisizione di oggetti o esemplari coerenti con la propria missione statutaria. Durante la vita di un museo, può altresì capitare di ricevere intere collezioni o singole opere attraverso una donazione o un lascito testamentario.
Obiettivo dei due incontri online proposti da ICOM Italia, nell’ambito della collaborazione con Regione Lombardia, e rivolti agli operatori e operatrici museali, è inquadrare gli aspetti giuridici, fiscali, etici, curatoriali e museografici che riguardano i processi di acquisizione.
I due appuntamenti, in programma nel mese di dicembre 2024, hanno tagli differenti ma complementari.
La mattinata di mercoledì 4 dicembre avrà un taglio più divulgativo e si concentrerà sulla narrazione del museo contemporaneo in rapporto alle dinamiche di acquisizione, donazione e lasciti testamentari. Partendo dalla Definizione di Museo di Praga (2022), il racconto vuole riportare al centro dell’attenzione l’ampliamento delle collezioni come funzione imprescindibile nel ruolo del Museo:
Il museo è un’istituzione permanente senza scopo di lucro e al servizio della società, che effettua ricerche, colleziona, conserva, interpreta ed espone il patrimonio materiale e immateriale […].
Dopo il racconto dei casi studio, un intervento sarà dedicato agli aspetti legati alla provenienza dei beni donati e/o acquisiti, con particolare attenzione alle implicazioni legate al traffico illecito dei beni culturali.
Il secondo incontro, previsto mercoledì 11 dicembre, avrà invece un taglio tecnico-giuridico con lo scopo di aggiornare operatori e operatrici museali sulla normativa attualmente vigente sul nostro territorio nazionale in materia. Un intervento di comparazione con il modello museale americano aggiungerà un elemento di riflessione, confrontando approcci, prassi e orientamenti culturali. Un confronto utile per individuare somiglianze e differenze nelle politiche museali, offrendo spunti di dibattito sul contesto normativo e sulle specificità nazionali.
Entrambi i webinar avranno inizio alle ore 10:00. La partecipazione è gratuita previa iscrizione QUI.
The Journal of Cultural Heritage Crime (JCHC), con sottotitolo L’Informazione per la Tutela del Patrimonio Culturale, è una testata giornalistica culturale, registrata presso il Tribunale di Roma con n. 108/2022 del 21/07/2022, e presso il CNR con ISSN 2785-7182. Si configura sul web come contenitore di approfondimento, il primo in Italia, in cui trovano spazio i fatti che quotidianamente vedono il nostro patrimonio culturale minacciato, violato e oggetto di crimini. I fatti sono riportati, attraverso un linguaggio semplice e accessibile a tutti, da una redazione composta da giornalisti e da professionisti del patrimonio culturale, esperti nella tutela. JCHC è informazione di servizio, promuove le attività di contrasto ai reati e sostiene quanti quotidianamente sono impegnati nella attività di tutela e valorizzazione del nostro patrimonio culturale.