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Presentato l’intervento di pulitura della Fontana del Grifo presso il Parco Archeologico di Sepino (CB)

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Presso il Parco Archeologico di Sepino (CB), alla presenza delle massime Autorità istituzionali, ha avuto luogo la cerimonia di presentazione della pulitura delle superfici lapidee della “Fontana del Grifo”, significativo monumento di età augustea, posto in prossimità della cd. “Area Forense” del sito.

La fontana prende nome dal bassorilievo, presente nella parte superiore della vasca, che riproduce il “grifo”, animale mitologico raffigurato con la testa, gli occhi, il becco, le ali d’aquila e il corpo, la coda e le zampe da leone, che simboleggia, come figura araldica, “custodia” e “vigilanza” e per questo assunto a elemento iconico per la Guardia di Finanza, che lo ha inserito nel proprio stemma araldico a simboleggiare il suo ruolo a tutela delle ricchezze dello Stato. 

Il progetto di intervento sull’opera, sostenuto dal Comando Regionale Molise della Guardia di Finanza, grazie alla sensibilità del Parco Archeologico di Sepino, ha riguardato la ripulitura delle superfici lapidee del monumento e restituisce oggi al visitatore l’opportunità di apprezzarne l’aspetto originario. 

L’intervento ha consentito di affrontare il problema del biodeterioramento delle superfici lapidee, tra i fenomeni di degrado più diffusi nel Parco Archeologico, che interessa gran parte delle superfici lapidee riportate alla luce nel secolo scorso. In particolare, le colonizzazioni licheniche, la cui proliferazione è favorita dalla qualità dell’aria, possono causare danni di tipo meccanico e chimico-fisico. L’intervento straordinario di pulitura, affiancato da studi in corso relativi alle caratteristiche dei biodeteriogeni e alla loro incidenza sul substrato lapideo, consentirà di avviare attività di prevenzione e di conservazione programmata finalizzate a comprendere e contrastare la ripresa delle colonizzazioni.

Al culmine della cerimonia, nel corso della quale si sono susseguiti gli interventi del Comandante Regionale Molise, Gen. B. Luca Cervi, del Direttore del Parco Archeologico di Sepino, Dott. Enrico Rinaldi, e della Funzionaria archeologa, Dottoressa Veronica Esposito, è stata scoperta una targa commemorativa a testimonianza dell’intervento.

[Fonte: Guardia di Finanza].

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