Restituita alla Chiesa di San Bassano in Pizzighettone (CR) una tela del XVIII secolo

Comunicato Stampa

Presso la chiesa parrocchiale di San Bassano in Pizzighettone, è stato restituito al Parroco, Don. Gian Angelo STORARI, dal Comandante del Nucleo per la Tutela del Patrimonio Culturale (TPC) di Genova e dall’ Arma locale, un dipinto, olio su tela, raffigurante Gesù Bambino con Sant’Antonio da Padova, di autore ignoto del XVIII sec., delle dimensioni di cm 70,5 x 60,5 trafugato la notte del 2 gennaio 1985 dalla chiesa di San Bassano in Pizzighettone, unitamente ad altri sei dipinti, di cui due già recuperati, ed oggetti liturgici ed arredi sacri.

Alla cerimonia di restituzione, che si è tenuta nel giorno della festa patronale del comune di Pizzighettone dedicata a San Bassiano Vescovo, erano presenti rappresentanti dell’amministrazione comunale e della società civile, militare e religiosa.

L’indagine dei Carabinieri, dei Nuclei Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Genova e Cosenza, coordinati dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Imperia, ha avuto origine nel giugno 2023, quando militari dello speciale Reparto dell’Arma individuavano in vendita su noto canale online il dipinto. Di fondamentale importanza si è rivelata la consultazione della Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti gestita dal Comando TPC, all’interno della quale è stato individuato il bene oggetto di furto dando avvio all’attività investigativa finalizzata al rintraccio dell’opera ed individuazione delle responsabilità.

L’attività investigativa ha portato immediatamente al sequestro del manufatto e permesso di accertare che lo stesso, prima di essere posto in vendita sul canale online era stato ceduto a familiari del venditore da altro soggetto come pagamento di un debito pregresso. Pertanto, è stato identificato in un medico di base imperiese il precedente possessore del dipinto. Il dettagliato quadro probatorio fornito all’Autorità Giudiziaria imperiese ha determinato l’emissione del provvedimento di dissequestro con restituzione del dipinto raffigurante Gesù Bambino con Sant’Antonio alla chiesa di provenienza, ove sarà ricollocato per tornare alla sacra funzione da cui era stato strappato. Fatta salva la presunzione d’innocenza fino a sentenza definitiva di condanna.