Disponibile la modulistica per il risarcimento dei beni mobili danneggiati dal sisma del 2016
Online le procedure per richiedere i contributi destinati ai beni mobili distrutti o gravemente danneggiati
È stata pubblicata sul sito della Struttura commissariale la modulistica per i proprietari che hanno diritto al risarcimento.
L’Ordinanza 215 di dicembre 2024 prevede un contributo per i proprietari di beni mobili registrati, come automobili e altri mezzi di trasporto, che risultavano residenti nei Comuni del cratere alla data degli eventi sismici. Per i beni distrutti il contributo copre l’80% del valore di mercato del bene alla data del sisma, attestato tramite perizia giurata o polizza assicurativa. Mentre per i beni gravemente danneggiati il contributo è pari all’80% delle spese sostenute per il ripristino del bene, purché queste siano documentate. In caso di spesa superiore al valore di mercato, il contributo sarà comunque pari all’80% del valore di mercato. Il contributo non può superare l’80% del valore del bene, considerando eventuali rimborsi assicurativi o altre compensazioni già ricevute.
I proprietari interessati devono presentare domanda tramite pec all’Ufficio Speciale per la Ricostruzione competente entro il 30 giugno 2025. Alla domanda dovranno essere allegati documenti come la perizia giurata, la dichiarazione di residenza e le fatture comprovanti le spese sostenute. L’USR, entro 60 giorni dalla ricezione della domanda, verificherà i requisiti e procederà alla concessione e all’erogazione del contributo in un’unica soluzione tramite accredito sul conto corrente indicato dal beneficiario.
Tutti gli allegati QUI.
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Giornalista