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Presso l’Episcopio del Palazzo Arcivescovile di Capua, è stato sottoscritto, lo scorso giovedì, un significativo protocollo d’intesa tra la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Caserta e Benevento, la Diocesi di Caserta e l’Arcidiocesi di Capua. L’accordo mira a promuovere la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale ecclesiastico presente sul territorio.

Durante la conferenza stampa, il Soprintendente architetto, Mariano Nuzzo, e l’Arcivescovo di Capua e Vescovo di Caserta, Monsignor Pietro Lagnese, hanno illustrato gli obiettivi dell’accordo. Tra questi, la semplificazione delle procedure amministrative per la manutenzione e il restauro dei beni, nonché l’implementazione di iniziative innovative per sensibilizzare le comunità locali sull’importanza del patrimonio storico-culturale delle diocesi. 

Il protocollo prevede la creazione di un tavolo permanente di lavoro, composto dai rappresentanti delle parti coinvolte, che si riunirà con cadenza semestrale. Questo organismo avrà il compito di supervisionare le attività di valorizzazione, promozione e collaborazione tecnico-amministrativa, oltre a definire le modalità per la realizzazione delle iniziative concordate. 

Il Soprintendente Nuzzo ha sottolineato l’importanza di riscoprire il valore intrinseco dei beni culturali delle diocesi, evidenziando come la tutela rappresenti non solo un dovere istituzionale, ma anche un’opportunità sociale. Monsignor Lagnese ha espresso l’intenzione di proteggere la bellezza dell’eredità culturale come strumento di riscatto sociale, ringraziando il Soprintendente per l’attenzione e la disponibilità al dialogo. 

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