Restituito alla Turchia un togato in bronzo provento di traffico illecito
L’opera, inizialmente attribuita a Marco Aurelio, è stata recuperata dalle autorità statunitensi nell’ambito di un’indagine sul traffico illecito di beni culturali. Era conservata al Cleveland Museum of Art
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Il Procuratore distrettuale della Contea di New York (Manhattan District Attorney) ha annunciato la restituzione alla Turchia di una statua in bronzo del II secolo d.C., inizialmente attribuita all’imperatore Marco Aurelio. L’opera, dal valore stimato di 20 milioni di dollari, è stata rimpatriata nell’ambito di un’indagine sulle reti internazionali di traffico illecito di beni archeologici. Il recupero della statua è stato reso possibile grazie alla collaborazione tra l’ufficio del procuratore, il Dipartimento per la Sicurezza Interna degli Stati Uniti (Homeland Security Investigations, HSI) e il governo turco. L’indagine ha rivelato che la statua era stata trafugata dal sito archeologico di Bubon, in Turchia, e successivamente esportata illegalmente negli Stati Uniti, dove era finita in collezioni private.
Questa restituzione fa parte di un più ampio impegno per contrastare il commercio illecito di beni culturali. Ad oggi, l’ufficio del Procuratore Distrettuale ha restituito alla Turchia 14 reperti saccheggiati, per un valore complessivo di circa 80 milioni di dollari. Tra questi figurano manufatti precedentemente conservati in istituzioni prestigiose come il Metropolitan Museum of Art e la Fordham University. Il Procuratore Bragg ha dichiarato: “Siamo orgogliosi di restituire alla Turchia questa straordinaria statua, frutto di indagini approfondite e della collaborazione con i nostri partner internazionali. Continueremo a lavorare per individuare e recuperare opere d’arte trafugate, assicurando che tornino nei loro luoghi di origine”. Anche Ivan J. Arvelo, agente speciale dell’HSI di New York, ha sottolineato l’importanza della restituzione, affermando: “Ogni opera recuperata rappresenta una vittoria nella lotta contro il saccheggio del patrimonio culturale mondiale. La nostra missione è preservare la storia per le generazioni future”.
La statua è stata ufficialmente consegnata ai rappresentanti del Consolato Generale della Turchia durante una cerimonia a New York. Il governo turco ha espresso gratitudine per l’impegno delle autorità statunitensi nel recupero di reperti di inestimabile valore storico e culturale.
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